Le relazioni che instauriamo riflettono il bene che proviamo per noi. Rispettiamoci.

John Donne afferma nella sua poesia che "Nessun uomo è un’isola” tale per cui il bisogno di sentirsi circondato da una rete sociale, protettiva o aggregativa, lo protegge da uno stato di sofferenza psichica e deprivazione affettiva di chi si sente completamente solo, senza alcun scopo di vita.

Sin dai primi momenti in cui veniamo alla luce, abbiamo bisogno di essere amati, coccolati, protetti per saper di poter sopravvivere. 
A livello istintivo e biologico abbiamo trattenuto questi residui evoluzionistici che ci spingono ad affacciarci nel mondo esprimendo accoglienza, disponibilità verso l'altro, dolcezza, comprensione, come bagaglio di conoscenze e risorse che ci permettono di tutelarci dall'essere rifiutati e abbandonati. 

Delle social skills incredibilmente funzionali nella vita per saper accogliere e sapersi adattare ad ogni circostanza, esprimendo strategie per fronteggiare qualsiasi circostanza ci si presenti e al contempo ci proteggono da quell' isolamento che spinge a pensare di non essere degni di essere amati poiché "non amabili".

Sin all'infanzia il contesto sociale ha un'influenza fondamentale nel nostro vissuto e nella nostra personalità. Lo stesso vale per le relazioni e per le persone che scegliamo di frequentare: esse influenzano - in modo positivo o negativo - noi stessi, i nostri stati d'animo, le nostre credenze sul mondo, i nostri principi, valori e molto altro. 

Il poeta citato scrive in versi “Ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto”. Questi versi ci invitano a cogliere la nostra vita come parte di una dimensione più grande, a cui apparteniamo e di cui possiamo percepire le connessioni vibranti. 
Siamo ciò che siamo, quindi, anche grazie alle persone che abbiamo avuto intorno, che hanno rivoluzionato il nostro modo di porci, i nostri schemi mentali, di approcciarci alle novità, che ci hanno aiutato a vincere le nostre paure o con le quali ne abbiamo scoperte altre.

La qualità delle nostre relazioni ha diversi effetti sui nostri pensieri, sul nostro umore e perfino sulle nostre azioni. Più in generale, esse influenzano il benessere generale della nostra vita, la percezione che abbiamo di noi stessi e il valore che ci attribuiamo.
👉In poche parole, stiamo autorizzando le persone che scegliamo di frequentare, ad avere un effetto sulla nostra vita.

E' dunque utile domandarci se coloro che costellano le nostre giornate e con cui condividiamo il nostro tempo, arricchiscano davvero la nostra vita e cosa stiamo facendo noi per tirare fuori il meglio da quel rapporto.

Se ci impegnano nel vivere relazioni "sane" il benessere e la qualità di vita aumenteranno: riflettere e agire di conseguenza è un atto di rispetto verso noi stessi.

Si dice che non tutto ciò che ci piace ci fa bene, e sta a noi - sempre per un rispetto verso noi stessi - poterci dire che alcune dinamiche che si portano dietro da anni, per noi sono tossiche. 
Impariamo ad ascoltare il nostro corpo e la nostra mente, che sono dei veri e propri contenitori emozionali: se viviamo circondati di negatività finiremo per riempirci di essa.



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