La fine della terapia: Chi, quando, come?!

È proprio così: la fine della terapia è una FASE della terapia. Ma in primis la chiusura è un momento delicato di un rapporto che ciascuno gestisce in modo diverso e personale.Il modo in cui da pazienti ci approcciamo alla chiusura della terapia dice molto di noi e del nostro rapporto con la fine: delle cose, dei rapporti, delle relazioni, della vita stessa.

🫣Apre ampi scenari sulla paura dell'ignoto del "poi": "come sarà da oggi in poi senza...?" 

🏃In terapia noto che molti rifuggono dalla fine per svariate motivazioni, lasciandomi sola in studio a domandarmi come posso inquadrare quel comportamento sulla base del funzionamento del paziente.
Altri invece introducono il discorso della chiusura negli ultimi momenti del colloquio, riferendomi che è l'ultima volta che ci vediamo.

⌚La chiusura della terapia è un momento che invece dovrebbe essere CONCORDATO da paziente e terapeuta:
- invito a RIFERIRLO QUANDO EMERGE il desiderio della chiusura così che se ne possa parlare e concordare LA MODALITÀ più adeguata per il percorso fatto insieme.

- Ricordo sempre che LA GRADUALITA' è parte del percorso e che l'elaborazione richiede UN TEMPO DEL LASCIARE ANDARE.

- Per il rispetto e il valore del percorso fatto insieme è bene darsi almeno un paio di incontri per ripercorrere il tutto con una CONSAPEVOLEZZA DIVERSA evidenziando STRUMENTI, PUNTI DI VISTA, RISORSE da poter mettere in atto nel futuro.

🔔La FINE ha tanto da poterci insegnare se ci diamo il tempo di sentirla e attraversare le emozioni che emergono senza SCAPPARE da esse.
Altrimenti vale la pena domandarsi "cosa non voglio sentire da questa esperienza?"



Nota Bene: Si pensa erroneamente che la fine sia per sempre ma non è così! 
Si può chiudere un ciclo ma il terapeuta non sparisce, resta un punto di riferimento a cui poter tornare semmai ci fosse bisogno per aprire UN NUOVO CICLO.
Perché la vita ci pone di fronte a SFIDE SEMPRE NUOVE che potrebbe farci sentire nuovamente smarriti, inermi, impotenti.

NO A UNA TERAPIA PER SEMPRE, SI' ALLA POSSIBILITA' DI TORNARE E DARSI UN NUOVO OBIETTIVO TERAPEUTICO.









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