Quando la timidezza ci blocca dall'esporci. Cosa può aiutarci?
Diciamoci la verità, in questa società non c'è spazio per la timidezza: quando l'unico imperativo è implementare la propria performance aver paura di esporsi diventa un problema.
O meglio, è così che viene percepito.
I giudizi più ricorrenti è che passata l'infanzia non sia più tollerabile, o che "bisogna svegliarsi" o sia il risultato di genitori che non hanno spinto il bambino fuori dalla comfort zone.
Il risultato è sempre uno: "cresci". Traducibile in "non sei adatto/ non sai stare al mondo".
Vi siete mai trovati in un contesto in cui non conoscevate nessuno e tutti avevano l'aria di saperne più di voi, di essere più brillanti, vestiti meglio, più "sul pezzo", perfettamente integrati con l'ambiente in cui erano inseriti e invece voi vi domandavate cosa ci stavate a fare lì?
👉Cosa vi ha portato a fare il primo passo verso l'esposizione anziché fuggire via da quel contesto?
- Una persona amica che vi introducesse agli altri e che fungesse da una boa di sicurezza?
- Essersi presi del tempo per abituarsi all'ambiente per poi unirvi ad alcuni?
- Ascoltare l'argomento più vicino ai vostri interessi e competenze per potervi inserire?
- Dirsi che potevate anche limitarvi ad ascoltare senza intervenire?
👇Tra gli elementi che tranquillizzano rispetto al dover esporsi c'è:
1 - l'elemento "base sicura": un volto amico a cui poter fare affidamento
2 - avere un ventaglio di possibilità d'esposizione ovvero seguire una gradualità che va "da poco a tanto"
(esempio: ascoltare e basta ma essere presenti; oppure confrontarsi in un piccolo gruppo; o ancora scegliere il gruppo a seconda del nostro argomento; come anche seguire l'amico di riferimento.)
3 - poter scegliere il proprio tempo d'esposizione
(esempio: annuisco e sorrido con gli altri; o dico una frase e basta; oppure intervengo solo una volta nel discorso; o ancora dico la mia solo dopo che tutti hanno parlato.)
Spingere una persona timida, non incline ad esporsi, a parlare con persone sconosciute pensando che possa "guarirla" è SBAGLIATO E CONTROPRODUCENTE.
❗️Giudicare la sua parte timida negativamente, non gli farà venire voglia di aprirsi ed esporsi ma gli confermerà il rischio di essere rifiutato.
Le tecniche d'esposizione usate contro le fobie funzionano perchè si basano su due principi: l' esposizione graduale e seguire i tempi dell'altro.
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