Di cosa abbiamo bisogno per stare bene con noi stessi e con gli altri? Le regole dell'interazione

Potremmo dire che l'amore segue un ritmo senza dubbio personale di ogni coppia, come fosse un valzer, un tango o la polka in cui si va spediti e fluidi nella danza solo se l'uno rispecchia il ritmo dell'altro.

Fino a che ci si muove INSIEME E COORDINATI è tutto ok ma nella giornata una serie di imput esterni, esercitati dal lavoro, dagli affetti, dai pensieri e dagli impegni più svariati, incidono sulla QUALITA' e sul TIPO DI INTERAZIONE, innescando bisogni diversi in ciascuno.

👉 L'interazione in senso più ampio è regolato da DUE BISOGNI FONDAMENTALI: 

- IL BISOGNO DI INTIMITA' 

- IL BISOGNO DI RELAZIONE 

Affinché siano funzionali e portatori di benessere per noi stessi, 

entrambi necessitano di:

-  UN TIMING ⏰

o un tempo definito, in cui hanno un inizio e una fine

- ESSERE SCELTI DA NOI ☝️ 

siamo proprio noi, ascoltando ciò di cui abbiamo bisogno, che scegliamo quando prenderci del tempo per stare con noi stessi e quando essere in relazione con gli altri

Perché tutto questo è ESSENZIALE per il proprio benessere?

- come in tutte le cose, la dinamicità, l'alternanza di due andamenti, induce all'equilibrio e dona vitalità al corpo.

- l'ascolto di ciò che ci fa stare bene ci aiuta a goderci il momento: che sia il tempo passato da soli al momento condiviso con i nostri affetti.

E' importante che siano attivamente scelti e/o condivisi da noi:

- Perché è molto difficile che ciò che ci venga imposto dal volere altrui coincida con ciò di cui abbiamo bisogno noi

- Per non subire passivamente i bisogni dell'altro senza che siano comunicati

Perché è importante che abbiano un tempo determinato?

Perché come in tutte le cose c'è l'altra faccia della medaglia: 

la polarità estrema del bisogno di intimità può tradursi nell' isolamento, così come il versante estremo del bisogno di relazione coincide con la dipendenza.

Dopotutto quanto è stancante passare un'intera giornata fuori casa sempre a contatto con gli altri?

E quanto abbiamo sentito la mancanza degli amici dopo mesi di isolamento?