"Helicopter parenting": manuale d'istruzione per genitori iperprotettivi

Nei Paesi anglofoni l’espressione HELICOPTER PARENTING viene utilizzata oramai da decenni per descrivere quei genitori che ronzano perennemente sopra la testa e la vita dei propri figli. 

Una sorta di iper-presenza non solo fisica ma anche psicologica, che, avvisano gli esperti, rischia di produrre più danni che benefici. 

Fino a che i figli sono piccoli rispondono al:

"Ti faccio vedere io come si fa" -> ti limito nell'autonomia

"Voglio il meglio per te" -> ergo ti programmo la vita

"Ci parlo io con l'insegnante" -> uguale "combatto io le tue battaglie"

"Si vede quando ti metto a posto la stanza" -> o "non sei in grado di gestire i tuoi spazi autonomamente"

"Tieni la mia mano sullo scivolo" -> o "non ti faccio esplorare liberamente"

"Attento che..." -> ovvero "vorrei tenerti in una campana di vetro"

"Lo faccio io per te/ci penso io" -> ovvero "mi sostituisco a te"

✋Come vi fa sentire leggerli uno dopo l'altro?

La percezione da bambini è ESSERE TENUTI AL GUINZAGLIO, in cui non si può fare un passo troppo in là che non desti #ansia nel genitore, perciò con il tempo il bambino comincia a comportarsi cercando di PREVENIRE l'ansia dell'altro, assecondandone il volere. 

Lui non è consapevole che in questo comportamento c'è già un prendersi cura del genitore, invertendo i ruoli.

D'altro canto il genitore non agisce in malafede, è davvero convinto  di dare al proprio figlio amore e protezione, cercando di limitare i suoi fallimenti e provvedendo al suo successo.

🆘Il tutto può essere letto come: "Io genitore non posso permettermi di sbagliare con lui, né che lui fallisca nella sua vita" 

una verità che RENDE TUTTI SCHIAVI DELLA NECESSITA' DI ECCELLERE che non contempla la possibilità di sperimentare la tristezza e il fallimento.

Impedendogli di sbagliare, e quindi di acquisire una propria autonomia, rischiano di crescere ragazzi ansiosi e incapaci di accettare qualsiasi principio di autorità e dunque qualsiasi futura assunzione di #responsabilità